Vieste, la Polizia Municipale ha iniziato i controlli in spiaggia per contrastare l’abusivismo commerciale – effettuati i primi sequestri

L’anno scorso gli uomini della Tenenza Carabinieri Vieste, della Tenenza Guardia di Finanza Vieste, dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste e del Comando Polizia Municipale di Vieste hanno operato in una perfetta sinergia, contrastando il fenomeno dell’abusivismo commerciale.

Quest’anno la situazione sembra decisamente migliore, infatti non si vedono più decine e decine di ambulanti intenti ad effettuare vendita di occhiali, cappelli, teli mare occupando metri e metri di spiaggia. La situazione però va tenuta costantemente sotto controllo e non bisogna in alcun modo abbassare la guardia, questo è quanto riferiscono dal Comando Polizia Municipale di Vieste.

In data odierna, gli uomini del Comandante Ten. Manzi Michele hanno effettuato controlli sugli arenili, da nord a sud effettuando principalmente  una importantissima azione di prevenzione. Nel corso di tali controlli sono stati effettuati i primi sequestri ed elevati i primi verbali di natura commerciale di questa stagione 2017.

L’esito delle operazioni è stato subito comunicato al Signor Sindaco del Comune di Vieste, l’Avv. Nobiletti Giuseppe che si è complimentato con il personale del Comando Polizia Municipale.

I coordinatori delle varie unità operative del Comando Polizia Municipale di Vieste riferiscono che quest’anno i controlli saranno più severi di quelli effettuati l’anno scorso.

Gli ambulanti, che  molto spesso sono in possesso di autorizzazione alla vendita in forma itinerante di tipo “B” non sono in possesso di autorizzazione rilasciata dall’autorità marittima, quindi non possono effettuare la vendita in spiaggia. I prodotti messi in vendita poi, molto spesso non hanno una etichetta, non sono tracciabili e non sono garantiti secondo gli standard della Comunità Europea.

Le azioni di prevenzione messe in atto dagli agenti del Comando Polizia Municipale di Vieste consistono proprio nell’effettuare nei confronti dei turisti in spiaggia, una capillare informazione in merito, facendo notare i rischi che si corrono acquistando da un abusivo.

Dietro la contraffazione e l’abusivismo si nascondono spesso realtà abominevoli come lo sfruttamento di bambini dei paesi poveri, costretti a lavorare per produrre prodotti contraffatti, piuttosto che giocare o studiare. Acquistare un prodotto contraffatto produce un danno alla collettività ed anche all’acquirente stesso! Acquistare merce contraffatta comporta cali di produzione per aziende “regolari” e quindi perdita di posti di lavoro. Acquistare prodotti contraffatti arreca ingenti danni alle aziende, ma anche allo Stato che attraverso le imposte come tasse e Iva, incamera liquidità che possono essere utilizzate per garantire servizi necessari come sanità, pensioni, scuola……). Inoltre va ricordato che la merce posta in vendita deve avere necessariamente una etichetta in lingua italiana. Vendere merce contraffatta è un reato, e chi lo fa rischia il carcere. Acquistare merce contraffatta invece comporta sanzioni fino a 7.000 euro.

Segnalate gli abusi al Comando Polizia Municipale di Vieste – tel 0884.708014 o rivolgetevi direttamente agli agenti in strada.-

Dal Comando Polizia Municipale di Vieste

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