Nella mattinata di oggi Inter e Milan si sono confrontati con il sindaco sull’impianto del futuro, con i rossoneri che hanno informato ufficialmente le parti sulle analisi in corso in merito alla costruzione di un impianto, tutto milanista, all’ippodromo La Maura, piena di verde e non lontana dall’area di San Siro.
LA POSIZIONE DELL’INTER
“Le aree dentro il comune sono molto limitate, quindi tutte le alternative che a oggi ci sono sul tavolo sono nell’area metropolitana, fuori dalla città” ha dichiato l’AD dell’Inter Antonello.
“L’opzione principale rimane lo stadio di San Siro insieme al Milan, però oggi ufficialmente il Milan ha comunicato che c’è un interesse ufficiale sull’area della Maura. Questo richiederà alcune settimane di analisi da parte del Milan, poi ci si rivedrà per capire se effettivamente quell’area sarà oggetto di sviluppo o se procederemo insieme su San Siro”.
Inter, dunque, spiazzata ma con un piano B.
“La Cattedrale” vuole rappresentare un’icona celebrativa del patrimonio artistico della città. Il progetto si ispira, infatti, a due degli edifici più rappresentativi di Milano, il Duomo e Galleria Vittorio Emanuele, e porterà alla realizzazione di uno stadio unico e impossibile da confondere con altri nel mondo.

Il progetto si propone di dotare Inter e Milan di una struttura all’avanguardia per innovazione e ecosostenibilità. L’impianto, inserito in un contesto di verde urbano, sarà completamente a “impatto zero” e certificato LEED grazie ai migliori materiali e alle più recenti tecnologie di risparmio idrico ed energetico impiegate e all’abbattimento delle emissioni acustiche.
IL COMUNICATO DEL 21 DICEMBRE 2021
Il nuovo stadio rappresenterà inoltre un’eccellenza per quanto riguarda l’accessibilità e la stadium experience vissuta dai tifosi, ai quali saranno garantiti sicurezza e comfort, qualità di visione, varietà di servizi e un’atmosfera e un coinvolgimento senza pari.
PROGETTO DI ECCELLENZA
FC Internazionale Milano e AC Milan confermano la loro volontà di voler avviare a Milano un progetto di eccellenza, che generi nuovi posti di lavoro, migliori un’importante area urbana della città e offra al quartiere un nuovo parco pubblico di oltre 50mila metri quadri di verde filtrante. Il progetto rappresenterà quindi una straordinaria opportunità di rilancio per la Città di Milano e per il calcio italiano.
LE TEMPISTICHE
“Aspettiamo 2-3 settimane per le verifiche del Milan, per poi tornare qui con la risposta! ha chiuso l’AD nerazzurro.