Manfredonia, Ritucci e Tasso: “Partecipare al Consiglio Comunale non è solo un dovere. È un impegno verso chi ci ha dato fiducia”

CONSIGLIO COMUNALE DESERTO A MANFREDONIA:  MAGGIORANZA ASSENTE, LA MINORANZA C’È.
Ritucci e Tasso: “La nostra presenza è un dovere verso i cittadini. 

Pronti a discutere gli argomenti all’ordine del giorno.

Mattinata movimentata e carica di tensioni quella vissuta oggi a Palazzo San Domenico, dove si sarebbe dovuto tenere un consiglio comunale con ben quindici punti all’ordine del giorno. A sorprendere (ma neanche tanto) è stata l’assenza della maggioranza, rimasta lontana dall’aula a causa di evidenti frizioni interne alla coalizione, ormai sempre più visibili. Un vuoto politico del governo cittadinoche ha lasciato campo libero alla minoranza, presente e con le idee chiare.

Massimiliano Ritucci (AgiAMO) e Antonio Tasso(Sipontum) non nascondono il loro disappunto per quanto verificatosi in aula: “Partecipare al Consiglio Comunale non è solo un dovere. È un impegno verso chi ci ha dato fiducia.Pertanto, avremmo voluto affrontare gli argomenti in programma, per i quali desideravamo offrire le nostre riflessioni sulle mozioni presentate e dichiarare la nostra ferma contrarietà ai ‘debiti fuori bilancio’, di cui non condividiamo il modo di operare della maggioranza e dei tecnici a loro supporto” dichiarano i due consiglieri di minoranza.

Le mozioni in questione sono quelle sulla ‘Riattivazione della linea ferroviaria Foggia-Manfredonia’, sul ‘Conflitto israelo-palestinese’ e sul ‘Piano di riarmo europeo’.

Il potenziamento della tratta ferroviaria Foggia-Manfredonia è cruciale non solo per i pendolari, ma anche per il rilancio economico e turistico del territorio – affermano i due consiglieri – Non possiamo fare a meno di un collegamento moderno, efficiente e continuoLa nostra città non può restare ai margini della mobilità regionale, ma anche nazionale, in quanto Foggia è crocevia di due Corridoi multimodali europei TEN-TQuesto non è solo un tema infrastrutturale, ma una questione di dignità per i cittadini e di futuro per i giovani”.

Per quanto riguarda le questioni di interesse internazionale, per i quali “La pace è valore universale che va difeso con forza in ogni sede istituzionale, Ritucci e Tassospiegano: “Si tratta di un atto simbolico, ma necessario, in un momento storico in cui i conflitti internazionali sembrano moltiplicarsi e la retorica della guerra prende sempre più spazio nel dibattito pubblico. Non possiamo essere indifferenti. Anche da un consiglio comunale può partire un messaggio forte, che parla di solidarietà, cooperazione e rifiuto della violenza e della cultura bellica”.

In una riflessione finale i rappresentanti di AgiAMO e Sipontum non entrano nel merito della defezione della maggioranza in aula: “Non ne conosciamo i motivi. Abbiamo sentito ‘voci’, ma non è su queste che si può basare un’analisi politica. Sollecitiamo una esaustiva spiegazione ai colleghi di maggioranza, auspicando un pronto ritorno al dibattimento in assemblea, dove non faremo mancare il nostro supporto al dialogo, sempre nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini, ai quali ci sentiamo di dover, sempre, rispondere con impegno, responsabilità e coerenza”.

Exit mobile version