Ieri vertice per provare a chiudere: al Platense anche una percentuale sulla rivendita. Sarebbe l’affare numero 9. Il club argentino inizialmente avrebbe voluto rinnovargli il contratto in scadenza a fine 2024. Però ha capito che trattenerlo poteva diventare controproducente. Pellegrino sarà il nono acquisto di questa campagna estiva rossonera. Il difensore si aggiungerebbe così ai titolari Tomori e Thiaw, e Kjaer e Kalulu.
Abbandonata la pista Lenglet, centrale di esperienza, il Milan ha scelto di percorrere quella per un giocatore di maggior prospettiva: Pellegrino, classe 2002, è cresciuto nel settore giovanile del Platense, dove è entrato a 8 anni. Nel marzo scorso ha debuttato in prima squadra e da allora ha aggiunto altre sedici presenze e un gol.
A lanciarlo è stato Martin Palermo: ex centravanti di Boca e nazionale argentina. Da attaccante ne ha intuito le doti in marcatura, aiutato dal fisico (1 metro e 84 centimetri). Ottime relazioni dagli scout rossoneri, poi concretizzate in un’offerta vera e propria. Nei prossimi giorni, ma non prima del weekend, la trattativa potrà entrare nella fase finale. Non mancano, in caso di mancato accordo, le alternative come il centrale greco Koluierakis.