Cronaca Capitanata

Svanito nel nulla il 7 luglio 2003. Angelo Iaconeta, dopo quasi vent’anni “Ricerchiamo elementi utili di questa scomparsa”

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

Le recenti storie giudiziarie insegnano che nulla in tale ambito risulta intangibile e che talvolta occorre aspettare che determinati cicli si esauriscano per conoscere almeno in parte la verità di certi accadimenti.

Dopo quasi venti anni dalla scomparsa misteriosa di Angelo Iaconeta avvenuta nel Comune di Mattinata, ormai appare chiaro che una morte cosiddetta di “lupara bianca” non possa essere stata perpetrata  su un territorio controllato militarmente da aggregazioni criminali senza la loro mano o tantomeno il loro avallo o comunque  la loro mera conoscenza che una simile azione si potesse concretare.

Pertanto, oggi i genitori i familiari e gli amici tutti di Angelo a fronte anche di annunciate e declamate collaborazioni con la Giustizia di alcuni esponenti di spicco di compagini criminali organizzate e  fiduciosi nel nuovo vertice della direzione distrettuale antimafia territoriale ancora una volta fanno appello alle professionalità di chi è chiamato a tutelare gli interessi dello Stato di diritto affinché si prodighino con rinnovato vigore per la ricerca di elementi utili di questa scomparsa,  la quale trascina a sé, e sin da principio, inconfessabili e scellerati patti tra chi per scelta ha scelto il male e chi per necessità si è avvalso di essi.


Pierpaolo Fischetti
Avvocato

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]