Sesto libro sulle Tremiti di Emma Santoro

Sesto libro sulle Tremiti di Emma Santoro
“Da Cala Tonda al Sorrentino”, il nuovo libro della scrittrice Emma Santoro ambientato nell’arcipelago delle Tremiti
La stampa non è più a caratteri mobili ma i tipi della scrittrice tremitese Emma Santoro ti conducono come in una isola sospesa tra cielo e mare simbolicamente evocativi, come ben dice don Marcello Paradiso, autore della prefazione, di qualcosa e qualcuno che va oltre l’inchiostro. Stiamo parlando di “Da calatonda al sorrentino” la sua sesta fatica anzi gioia letteraria.
L’autrice diventa nocchiero che conduce i suoi lettori in una traversata tra le cale delle meravigliose Tremiti, non solo luoghi suggestivi tra suoni del mare e colori della natura ma vite vissute di personaggi dell’arcipelago pugliese, immaginari, come lei dice, al 50 percento.
Nel suo sangue scorre acqua di quel
mare cristallino dove si specchiano pini e gabbiani.
I suoi racconti vanno dalla pelle al cuore,
come noti versi di una canzone, in mezzo a una natura che vince su tutto. L’uso delle metafore non è retorico ma magistralmente evocativo.
Il libro della Santoro, che ha sfidato anche la particolare calura di questi giorni, è stato presentato nell’Aula Consiliare di Palazzo di Città, a Termoli, alla presenza di una nutrita platea.
Un omaggio alle Tremiti e ai tremitesi tra battute di pesca, avventure divertenti, descrizioni particolareggiate dei paesaggi delle Diomedee, storie di amicizia e d’amore. Da Cala Tonda al Sorrentino è tenuto insieme da un unico filo conduttore: il legame dell’uomo con la natura, la forza benefica della natura sull’animo umano come antidoto al male della vita degli esseri umani.