Sequestri preventivi a carico di 13 persone
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I militari della Guardia di finanza di Bari hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip del tribunale di Foggia, di beni – tra cui quote societarie, appartamenti, fabbricati, fondi rustici, autovetture e disponibilità finanziarie- per un valore complessivo di circa 700 mila euro.
Nel provvedimento è stata riconosciuta l’esistenza di un concreto quadro indiziario a carico di 13 persone che – pur condannati o sottoposti a una misura di prevenzione – avrebbero omesso di comunicare operazioni attive o passive, aventi riflessi sul proprio patrimonio, di valore superiore al limite di legge.
La Legge “Rognoni – La Torre” e il nuovo codice delle leggi antimafia obbligano, infatti, le persone – condannate in via definitiva per i reati di competenza della Direzione Distrettuale Antimafia, tra cui quello di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, o sottoposte a una misura di prevenzione – a comunicare alla Guardia di Finanza per 10 anni ed entro 30 giorni dal fatto, tutte le variazioni nell’entità e nella composizione del proprio patrimonio concernenti elementi di valore non inferiore a oltre diecimila euro.
L’operazione di oggi costituisce l’epilogo di indagini svolte dal Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata di Bari, su delega della procura di Foggia, finalizzate a verificare proprio il rispetto di questi obblighi di comunicazione.