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Rsa Troia e San Nicandro, De Leonardis (FdI): “L’Asl di Foggia deve salvaguardare tutto il personale garantendo contratti di lavoro a tempo indeterminato”

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Rsa Troia e San Nicandro, De Leonardis (FdI): “L’Asl di Foggia deve salvaguardare tutto il personale garantendo contratti di lavoro a tempo indeterminato”

“Tutto il personale delle Rsa di Troia e San Nicandro deve essere salvaguardato e deve poter proseguire il proprio lavoro all’interno delle due strutture con un contratto di lavoro a tempo indeterminato”.

Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, all’esito dell’audizione sul tema svoltasi questa mattina a Bari in Terza Commissione Sanità alla presenza del direttore amministrativo dell’Asl di Foggia e dei rappresentanti dei sindacati.

“La buona notizia è che, dopo tanto torpore e dopo vibranti e pubbliche sollecitazioni da parte di chi come me, nelle scorse settimane, ha dovuto registrare attacchi strumentali da parte di esponenti del centrosinistra in campagna elettorale permanente, l’Asl di Foggia ha finalmente iniziato a dare seguito nei giorni scorsi a quanto stabilito dall’articolo 26 della Legge Regionale n.39 del 30 novembre 2024 che ha disposto la “Istituzione RSA San Nicandro Garganico e Troia”.

Ma se, da un lato, si è intrapresa la direzione di iniziare con la somministrazione di contratti a tempo determinato della durata di un anno per il personale delle due strutture, dall’altro non si può che auspicare che tali contratti diventino a tempo pieno e indeterminato.

Perché i lavoratori delle due strutture – che ricordo essere di proprietà di Asl Foggia e quindi della Regione Puglia che poteva prenderne la gestione diretta da anni anziché andare di proroga in proroga nell’affidamento a privati o guardarsi dal mettere a gara la gestione – sono persone che lavorano quotidianamente con spirito di abnegazione e, a tutti gli effetti, sono diventate nel tempo persone di fiducia dei pazienti ricoverati che hanno bisogno di poter contare su rapporti umani consolidati oltre che di cure. Continuerò a seguire passo dopo passo e con estrema attenzione una vicenda rispetto alla quale, lo ribadisco con forza, tutto il personale delle Rsa di Troia e San Nicandro Garganico deve essere messo nelle condizioni di poter lavorare con serenità e senza avere più patemi per il proprio futuro”, conclude De Leonardis. 

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