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Rotice: “Manfredonia Calcio in vendita, atteggiamenti che superano il rispetto della legge e delle persone”

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Rotice: “Manfredonia Calcio in vendita, atteggiamenti che superano il rispetto della legge e delle persone”

Ci sono sconfitte e sconfitte. Con il Francavilla in Sinni (e tutti i relativi strascichi della giustizia sportiva) non ha perso solo il Manfredonia Calcio sul campo, ma tutta la città di Manfredoniaperché ci sono comportamenti che con lo sport non centrano assolutamente nulla.

🔹 Domenica è stata scritta una pagina bruttissima, forse la peggiore della storia del calcio locale,consentendo ad un noto manipolo di personaggi di assumere comportamenti arroganti e fuorilegge, come il delimitare senza alcuna autorizzazione l’area adibita al pubblico della “Gradinata Est” ed impedire a chi aveva acquistato regolarmente il biglietto di potersi sedere liberamente, settore causa anche delle pesantissime sanzioni odierne del Giudice sportivo:

“Per avere propri sostenitori, per l’intera durata della gara lanciato numerosi getti d’acqua ( 10 ) e sputi ( 30 ) all’indirizzo di un A.A. che lo colpivano alle spalle, alla nuca, al volto e alla divisa, nonché profferito reiterate espressioni gravemente offensive, triviali e irriguardose all’indirizzo dell’Ufficiale di gara. I medesimi, al termine della gara, lanciavano un petardo che esplodeva a breve distanza dall’A.A. procurandogli bruciore agli occhi e stordimento, mentre alcuni accedevano indebitamente sul terreno di gioco. Sanzione così determinata anche in ragione della recidiva specifica di cui ai CU 53 e 70. ( R A – R AA – R CdC )”.

🔹Danni su danni: 5mila euro di multa, squalifica del campo e prossima partita su campo neutro a porte chiuse, che si aggiungono ai 22mila euro di danni a Brindisi e alle ore 6mila uero di multe accumulate in stagione.

🔹 Tutto a carico delle casse del Manfredonia Calcio, ricordando che nell’estate 2023 la società era praticamente fallita di nuovo e, oltre ad essere iscritta a due stagioni in serie D, i “soliti” investimenti privati hanno permesso anche l’ammodernamento ed il riconoscimento dell’agibilità totale del “Miramare” che, diversamente, sarebbe stato chiuso ed inutilizzabile chissà per quanti anni.

🔹 Protestare ed esprimere liberamente il proprio pensiero è un diritto, ma non è accettabile farlo con atteggiamenti che superano il rispetto della legge e delle persone. In questo caso la fede calcistica è stata messa in un angolo ed utilizzata come pretesto per creare un danno.

🔹 Questi balordi atteggiamenti – strumentalmente facinorosi – pongono una seria e collettiva riflessione che coinvolge tutta la comunità, Istituzioni comprese. Confidiamo nella coscienza della parte sana della città e nel lavoro delle Forze dell’Ordine, affinché individuino i responsabili di certi ed acclarati comportamenti che ledono i principi della legalità, degli interessi della collettività e l’immagine dei sostenitori finanziari di questo progetto.

🔹 I danni economici arrecati gravano sulle casse private del Manfredonia Calcio, ma è ignobilmente lesa a livello nazionale l’immagine e l’onorabilità di un’intera città.

🔹 Che sia ben chiaro. Non tollererò oltre e non cederò a nessuno dei continui comportamenti intimidatori e ai ricatti, che denuncerò nelle opportune sedi. Da oggi stesso la società è in vendita e sono disposto sin da subito a colloquiare con seri e qualificati acquirenti.

🔹 Nel solo rispetto dei veri tifosi, dei poco più dei cento abbonati stagionali, degli sportivi, delle famiglie, dei concittadini sipontini residenti e fuorisede che hanno a cuore il blasone del Donia, degli appassionati sostenitori finanziari di questo progetto, del gruppo squadra, staff e dirigenza – essendo da sempre persona di parola – manterrò gli impegni presi fino al termine di questa stagione.

🔹 C’è molta amarezza per questo epilogo perché Il calcio e lo sport sono tutt’altro e meritano ben altre prospettive!

Ing. Gianni Rotice

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