Prima vittoria stagionale del Manfredonia: battuto il Fasano 1 a 0
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Prima vittoria stagionale del Manfredonia: battuto il Fasano 1 a 0
La partita casalinga del Manfredonia contro il Fasano verrà ricordata per due motivi: prima vittoria stagionale e riapertura di tutti i settori dello stadio senza limitazioni essendo arrivata finalmente la storica e tanto agognata agibilità dell’impianto sportivo Miramare.
Quella contro il Fasano è si rivalità sul terreno di gioco, ma sempre preceduta da un intenso momento di condivisione tra le due tifoserie gemellate da oltre un ventennio, quella appunto della Gradinata Est e quella degli Allentati di Fasano. Spettacolo coreografico all’ingresso in campo delle squadre e dopo il fischio d’inizio ecco il calcio giocato.
Parte bene il Donia con Carbonaro che al 5′ serve Giacobbe il cui tiro è impreciso.
Al 13′ è Porzio a portare in vantaggio i suoi con un tiro al volo , su cross di Forte, con il pallone spedito in rete sul secondo palo.
Al 27′ è ancora Giacobbe a provarci con una mezza rovesciata ma il pallone è a lato.
Al 30′ è Vasic che ci prova ma è Konate a sostituirsi a Sapri, respingendo il pallone. Al 34′ si fa vedere il Fasano con una discesa di Losavio che innesca Bolzicco che non ci arriva per poco.
Al 45′ occasionissima per il Fasano con un piattone di Gangi indirizzato nell’angolino ma Sapri è respinge provvidenzialmente la sfera.
Si torna in campo ed il Fasano aumenta i ritmi alla ricerca del pareggio. Al 6′ conclusione centrale di Vasil con Sapri attento.
Al 11′ sussulto del Donia con Calemme ma il suo tiro è alto sulla traversa. Nel giro di due minuti, quindi al 15′ e 16′ è Tedesco che prova il tiro ma è impreciso.
Al 24′ Sapri si distende su un diagonale insidioso di Vasil respingendo in angolo che una volta battuto vede Onraita colpire di testa la sfera di poco alta sulla traversa. Manfredonia che arretra il proprio baricentro e subisce palleggio e fraseggio del Fasano ma in ripartenza, al 31′ Sepe colpisce la sfera di testa e questa è intercettata con le mani da Orlando che ne arresta la traiettoria in porta. Per tutti è calcio di rigore tranne per Cavacini di Lanciano.
Il Fasano si getta a capofitto in avanti e Mr Cinque blinda il risultato con una linea difensiva a 6, quindi, Cappellari, Spina, Castaldi, Konate, Forte e Sepe gli infaticabili Coppola, Calemme, Giacobbe e Carbonaro a dare manforte, dopo le sostituzioni di Porzio, Amabile, Tedesco e Porzio.
Vittoria importante che regali i primi tre punti stagionali contro il Fasano, squadra bella ed ostica che ha espresso buoni concetti di gioco ed a cui è mancato solo il goal.
D’altronde, che fosse una squadra con delle qualità lo si era capito nella prima di campionato quando avrebbe meritato la vittoria contro la corazzata Fidelis.
Vittoria che da morale al gruppo e lascia ben sperare per la crescita di condizione mentale e tecnica della squadra nell’immediatezza, soprattutto grazie all’inserimento di un altro under e del rientro dopo la partita di Angri, di Michele Scaringella.
Antonio Castriotta