PD Foggia: “Scelta dei relatori del convegno ‘Mai più terrorismo’ discutibile”

PD Foggia: “Scelta dei relatori del convegno ‘Mai più terrorismo’ discutibile”
NO AL REVISIONISMO ASSOLUTORIO E A NARRAZIONI FAZIOSE
Il Partito Democratico e i Giovani Democratici di Foggia giudicano molto discutibile la scelta dei relatori dell’evento organizzato dall’Università di Foggia dal titolo “Mai più terrorismo”, che, seppur condivisibile nelle intenzioni, rischia di trasformarsi in un’operazione di revisionismo storico.
Non possiamo accettare che un’istituzione accademica dia spazio a chi, nel nome di una presunta pacificazione, riscrive la storia degli anni di piombo in modo parziale e distorto, omettendo verità storiche e giuridiche. È inoltre molto discutibile la scelta di invitare personalità che propugnano un revisionismo teso ad azzerare e disconoscere la matrice neofascista dei più nefasti episodi della storia repubblicana.
Non si possono equiparare contesti diversi e vicende processuali differenti, né ignorare il ruolo del terrorismo neofascista nella strategia della tensione che insanguinò il nostro Paese. Non si può accettare che vengano ospitati esponenti che, ancora oggi, minimizzano o negano sentenze passate in giudicato su stragi che hanno segnato la nostra Repubblica.
Foggia è la città di Luigi Pinto, vittima della strage di Brescia, un eccidio fascista che ancora oggi qualcuno cerca di rimuovere dalla memoria collettiva.
Il rettore e i docenti dell’Università di Foggia avvertano la sensibilità di non avallare una narrazione parziale e strumentale della storia del nostro Paese. Un’istituzione accademica ha il dovere di analizzare, ricostruire e insegnare la verità storica, non piegarsi a operazioni politiche tese a riscriverla.
La democrazia italiana è stata più forte del terrorismo e per questo, non accettiamo che il passato venga manipolato per fini di parte.