Fede e religioneSan Giovanni Rotondo

“Padre Pio e i barbieri della famiglia Miniscalchi del Convento”

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“Padre Pio e i barbieri della famiglia Miniscalchi del Convento”

San Giovanni Rotondo/ Manfredonia Dapprima a tagliare i capelli a Padre Pio era un frate ,con una macchinetta poco aliata e vecchia -; al punto da strappargli un po’ i capelli al frate Pio.

Poi chiesero in paese e trovarono un barbiere di mestiere – era un certo Gerardo maniscalchi ,famiglia di barbieri , che a sua volta c’era anche il fratello Vincenzo Miniscalchi.

Aveva un figlio Emanuele, impiegato delle Poste . Il santo tagliava i capelli spesso alla francescana maniere e si curava la barba .

Un giorno  il padre, siccome non vedeva di buon occhio il barbiere più Gerardo – gli disse esclamando – uaglio’ tu non devi venire più qua hai una certa età- io voglio a Vincenzo , tu non devi più fare i capelli a me . Era il fratello minore di Gerardo Miniscalchi.

Gerardo, aveva un negozio di barbiere in paese, ed era anche il barbiere degli altri frati. Gerardo, considerava un grande privilegio di tagliare i capelli a Padre Pio.

In segno di rispetto si vestiva sempre in abito completo, con cravatta quando andava al convento. Quando Gerardo si ritiro’ in pensione, tocco’ al fratello Vincenzo il privilegio di tagliare i capelli a Padre Pio. Lui , il padre era contento si  fidava molto di Vincenzo – quando trascorreva quei pochi  piaceri giornalieri.

Quando poteva permettersi – senza la pressione dei tanti devoti ,che lo assalivano. Passava quei pochi minuti- gioioso e familiare con tutti – per cominciare la mattina in santa pace.

di Claudio Castriotta 

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