Attualità Capitanata

Marasco: “Ci sono troppe carcasse di auto non rimosse!”

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Marasco: “Ci sono troppe carcasse di auto non rimosse!”

In #Capitanata ci sono troppe carcasse auto rubate e cannibalizzate, inoltre camion o trattori abbandonati sulle strade nei torrenti e sulle proprietà private che con il passare degli anni perdono liquidi sulla superficie dissipando in aria ruggine o polvere di vernice o di freni, eccetera.

Le carcasse vanno immediatamente rimosse e smaltite per la sicurezza ecologica. Interessa a tutta la comunità per il miglioramento dell’ambiente riempito ovunque di sostanze tossiche che si riversano soprattutto nelle falde acquifere, come ad esempio i Torrenti Cervaro (fiume), Carapelle (fiume) Celone, Salsola Triolo, Fortore, Ofanto (fiume).

Ci sono troppi mezzi abbandonati usati per bivacco o accampamento di fortuna nelle città: troppe le auto inutilizzate per svariati motivi, ovunque. E questa situazione peggiorerà visto l’aumento progressivo delle auto da smaltire causa le normative europee in merito. In ogni paese europeo c’è una legge in merito: lo smaltimento è necessario prima che il metallo e le altri componenti non siano più riutilizzabili a causa dell’invecchiamento. Smaltendole, inoltre, si migliorerebbe l’immagine del paese, si libererebbero posti auto, si migliorerebbe l’ambiente e la sua estetica: ovunque si trovano vecchie carcasse di veicoli in Italia da incidenti mai risolti o auto rubate buttate in acqua, mezzi agricoli, industriali abbandonati da oltre 30 anni, ma anche roulotte, barche, camper senza proprietario.

Il comandante Giuseppe Marasco degli Ispettori Ambientali Territoriali Corpo Volontari Civilis Confederazione Europea ONLUS di Manfredonia a tal proposito afferma: “Propongo quindi la rimozione forzata dopo due avvisi se il proprietario è noto sia su strada che su proprietà privata (a meno che l’auto sia rimessa); la rimozione forzata se il proprietario non è noto; il pagamento di un premio per la segnalazione di mezzi rubati da anni, affondati nei laghi e torrenti lasciati dopo incidenti in qualunque posto, mezzi di lavoro come camion o macchine speciali dopo 30 anni di inutilizzo. Propongo di smaltire le montagne di pneumatici accatastate ovunque, soprattutto nel #GHETTO di Borgo Mezzanone e Torretta Antonacci. Propongo anche di pagare 2 euro per ogni pneumatico riportato nei centri di raccolta”.

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