Manfredonia, la lettera di Natale di un precario Ase: “Spiega a mia figlia perché il suo papà cerca lavoro con la valigia in mano”

Manfredonia, la lettera di Natale di un precario Ase: “Spiega a mia figlia perché il suo papà cerca lavoro con la valigia in mano”
Caro babbo Natale
Spiegaglielo tu a mia figlia perché il suo papà è obbligato a cercare lavoro con una valigia in mano…spiegaglielo tu che la colpa della sua partenza, e della partenza di altri 16 padri di famiglia avviene a causa di in amministrazione, l’ennesima, che antepone il losco interesse personale al sacro santo diritto di lavorare a tempo indeterminato di un cittadino vincitore di concorso pubblico.
Un amministrazione che per mesi ha illuso e preso pubblicamente in giro la loro dignità, promettendo la risoluzione di un problema che oggettivamente non esiste, tergiversando e allungando le bugie fino ad oggi, giorno in cui decide di assumere nuovamente a tempo determinato.
Questo è ciò che offre la nostra ormai esanime Manfredonia, consegnata nuovamente nelle mani del carnefice di turno che annienta i diritti e distrugge i sogni dei cittadini.
Caro babbo Natale, vedi?? Adesso tutti possono avere la contezza di appurare che SI! quelle belle parole erano solo mere promesse elettorali per rientrare dalla finestra e finire ciò che nel 2019 non è stato portato a termine: Il bacino di voti deve tornare tale, privatizzando una società che va a gonfie vele!!!!
Ps. Complimenti a chi li ha votati!!!
E buon Natale…a voi!
Pasquale Lovino