Manfredonia Calcio: “Adesso basta, chediamo rispetto”
Adesso basta, davvero! È un campionato “inficiato” da macroscopici errori delle terne arbitrali evidentemente non all’altezza tecnica e d’esperienza a cui sono chiamate.
Gli sforzi ed i sacrifici delle società non possono essere vanificati da tanto pressappochismo. Errare è umano, perseverare diabolico. Non cerchiamo alibi – non abbiamo sempre portato a casa risultati utili alla classifica anche per nostri demeriti – ma contano gli episodi nitidi che dall’inizio del campionato sono più di una decina, tutti in direzione contraria al Manfredonia Calcio.
Come dimenticare il gol su calcio d’angolo di Calemme ad Angri (pallone clamorosamente entrato in porta, un video che ha fatto il giro d’Italia) o i rigori non concessi o dati contro nelle prime sette giornate del girone d’andata.
Con l’episodio del gol di Carbonaro revocato dopo diversi minuti e soprattutto dopo che arbitro e guardalinee avevamo indicato la validità dirigendosi entrambi verso il centrocampo, abbiamo toccato il fondo. Mai prima di ieri pomeriggio si era verificato un episodio con questa dinamica a questi livelli.
Perchè arbitro e guardalinee hanno cambiato il loro parere? Cosa si sono detti tra loro? Cosa hanno riferito con veemenza i calciatori del Francavilla? Nella decisione postuma è intervenuto anche il Commissario di campo?
Chiediamo rispetto. Chiediamo terne arbitrali competenti che garantiscano lo svolgimento di partite decise dai valori delle compagini in campo e non da altri fattori.
Area Comunicazione Manfredonia Calcio 1932