Manfredonia Calcio: “Adesso basta, chediamo rispetto”

Manfredonia Calcio: “Adesso basta, chediamo rispetto”

Adesso basta, davvero! È un campionato “inficiato” da macroscopici errori delle terne arbitrali evidentemente non all’altezza tecnica e d’esperienza a cui sono chiamate.

🔹 Gli sforzi ed i sacrifici delle società non possono essere vanificati da tanto pressappochismo. Errare è umano, perseverare diabolico. Non cerchiamo alibi – non abbiamo sempre portato a casa risultati utili alla classifica anche per nostri demeriti – ma contano gli episodi nitidi che dall’inizio del campionato sono più di una decina, tutti in direzione contraria al Manfredonia Calcio.

🔹 Come dimenticare il gol su calcio d’angolo di Calemme ad Angri (pallone clamorosamente entrato in porta, un video che ha fatto il giro d’Italia) o i rigori non concessi o dati contro nelle prime sette giornate del girone d’andata.

Con l’episodio del gol di Carbonaro revocato dopo diversi minuti e soprattutto dopo che arbitro e guardalinee avevamo indicato la validità dirigendosi entrambi verso il centrocampo, abbiamo toccato il fondo. Mai prima di ieri pomeriggio si era verificato un episodio con questa dinamica a questi livelli.

Perchè arbitro e guardalinee hanno cambiato il loro parere? Cosa si sono detti tra loro? Cosa hanno riferito con veemenza i calciatori del Francavilla? Nella decisione postuma è intervenuto anche il Commissario di campo?

🔹 Chiediamo rispetto. Chiediamo terne arbitrali competenti che garantiscano lo svolgimento di partite decise dai valori delle compagini in campo e non da altri fattori.

Area Comunicazione Manfredonia Calcio 1932

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