“Sconfiggere le mafie è un passo indispensabile per liberare la Capitanata e la Puglia dal punto di vista non soltanto della pubblica sicurezza ma anche dei diritti di libertà e dello sviluppo economico del nostro territorio”.Buongiorno. Condivido parola per parola questa riflessione di Ivan Scalfarotto che ieri si è recato c/o il Comando dei Carabinieri di Cerignola per rendere omaggio alle valorose forze dell’ordine e dire loro grazie a nome di tutti i cittadini. Quello della legalità non deve essere più un concetto astratto da esibire in retoriche e vuote circostanze, ma deve diventare categoricamente una priorità concreta per la politica e per tutti noi, un impegno quotidiano e collettivo. I danni della criminalità e della mafia li paghiamo direttamente sulla nostra pelle, come dimostrato, ahinoi, in Capitanata dall’elevato numero di reati e scioglimenti dei Consigli comunali.Legalità vuol dire libertà di scelta, legalità vuol dire democrazia, legalità vuol dire uguaglianza, legalità vuol dire crescita, legalità vuol dire fiducia, legalità vuol dire trasparenza, legalità vuol dire FUTURO.———–(la riflessione in versione integrale di Ivan Scalfarotto sul tema della legalità)”Una delle piaghe più dolorose della Puglia è purtroppo la criminalità organizzata. In provincia di Foggia operano tre mafie, pericolosissime e feroci: quella del Gargano, l’”onorata società” del capoluogo e quella di Cerignola, specializzata negli assalti ai portavalori (e non solo). Di questa emergenza si sa poco, nel resto d’Italia. I media ne parlano di rado: l’allarme sociale causato fuori dai confini provinciali da queste organizzazioni criminali è dunque molto relativo e il livello dell’attenzione dell’opinione pubblica nazionale è scarso. Di questo silenzio le mafie si giovano, nel silenzio crescono e prosperano. Per questo io credo che la politica dovrebbe parlarne di più, esporsi direttamente, operare ancor più efficacemente dando più strumenti ai tanti bravissimi servitori dello Stato, forze dell’ordine e inquirenti, impegnati sul territorio. Proprio per questo stamattina sono voluto andare a trovare i carabinieri del Comando della Compagnia di Cerignola, guidati dal Capitano Domenico Guerra: con i loro colleghi di Polizia e Guardia di Finanza presidiano con grandissima professionalità e abnegazione un territorio difficilissimo. Ho voluto ringraziarli per l’enorme lavoro che fanno quotidianamente nel rappresentare la presenza dello Stato in un luogo di frontiera. Sconfiggere le mafie è un passo indispensabile per liberare la Capitanata e la Puglia dal punto di vista non soltanto della pubblica sicurezza ma anche dei diritti di libertà e dello sviluppo economico del nostro territorio”.
#stavoltalosviluppo #StavoltalaSicurezza #StavoltalaCapitanata #StavoltaInsieme #StavoltaNoi