Un fulmine a ciel sereno ha scosso l’emittente televisiva La7. La rete di Urbano Cairo qualche minuto fa ha annunciato la soppressione del talk show domenicale “Non è l’Arena” di Massimo Giletti. Dopo sei anni, dunque, finisce la storia fra l’emittente di Cairo e il giornalista piemontese. Dall’azienda poche parole che non spiegano il perché di questa decisione che arriva a poche settimane dalla fine della stagione televisiva: “La7 ringrazia Massimo Giletti per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione. Massimo Giletti rimane a disposizione dell’azienda”.
Massimo Giletti era arrivato in casa La7 nel 2017. Dopo la soppressione della sua “Arena”, in onda ogni domenica pomeriggio su Ra1, Giletti si era costruito un talk a sua immagine e somiglianza. Molto distante dal tono istituzionale degli altri talk della rete, Giletti ha parlato spesso di covid-19 (e dei no-vax) e ultimamente delle vicende legate alla cattura di Matteo Messina Denaro. A La7 aveva ritrovato una nuova libertà dopo la cancellazione del suo programma da parte dell’allora direttore generale Rai Mario Orfeo.
Giletti, che nei mesi scorsi era molto quotato per un ritorno nella nuova Rai di Giorgia Meloni, ad ogni fine di stagione televisiva era pronto per il rientro in Rai, ma in questi ultimi anni non si era mai concretizzato. Questa volta, forse, è il momento giusto. “Lasciare la Rai è stato un dolore profondo ma a volte non esserci è un valore: fai delle tue scelte. Devo dire grazie a chi mi ha costretto ad andare via, nelle tempeste si costruiscono le persone. Il mandante politico? So benissimo chi è ma non voglio dirlo”, ha detto Giletti poche settimane fa a “Belve” di Francesca Fagnani.