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Kate Middleton: l’ “imbarazzante” eredità destinata a George

George, figlio di William e Kate Middleton, erediterà più di un titolo: nel suo futuro anche una bizzarra eredità in Cornovaglia

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George, primogenito di Kate Middleton e del principe William, non riceverà solo scettri e corone: il futuro re d’Inghilterra ha davanti a sé un’eredità decisamente… movimentata. Tra i titoli e le proprietà destinate a passare di mano dal padre al figlio c’è anche una tenuta situata in una delle località più scatenate del Regno Unito. Un vero e proprio paradiso per surfisti, amanti della nightlife e addii al celibato indimenticabili. Una terra di feste sfrenate, alcol e mare in tempesta, ben lontana dall’austerità di Buckingham Palace. E chissà se il giovane George, un giorno, scoprirà davvero cosa accade tra le onde (e i drink) della sua futura proprietà…

Kate Middleton: il “bizzarro” lascito al piccolo George

Tra le tante sorprese nell’eredità del principe George ce n’è una che fa già parlare mezza Inghilterra: Nansledan. Un nome che pochi conoscono oggi, ma che potrebbe diventare sinonimo del futuro urban chic della Corona. Si tratta di una vasta area costiera da 540 acri, affacciata sulle onde ribelli della Cornovaglia e abbracciata da Newquay, la città ribattezzata “la piccola Las Vegas britannica” per le sue notti folli, i surfisti tatuati e le infinite feste di addio al celibato. Nansledan non è una semplice tenuta: è il frutto di un ambizioso progetto urbanistico ideato dal nonno di George, Re Carlo, con l’intento di unire architettura sostenibile, qualità della vita e un pizzico di eleganza regale. Il cantiere è partito nel 2013, i primi abitanti sono arrivati due anni dopo e ora, sotto la guida del principe William, il progetto si avvia verso la sua forma definitiva: 4.400 case circondate da spazi verdi, botteghe artigiane, bar, ristoranti gourmet e uffici raggiungibili a piedi, in un perfetto mix tra sobborgo e sogno eco-luxury. L’obiettivo è chiaro: ripulire l’immagine un po’ troppo festaiola della zona e trasformarla nella nuova mecca dei buongustai e del turismo raffinato. Addio party sfrenati, benvenuti vini pregiati e menù stellati? Forse. Ma con Newquay a pochi passi, chissà se anche il principe George riuscirà a resistere al richiamo delle onde e della movida…

Un futuro (forse) sobrio… ma con il party nel DNA

Chissà, quando George diventerà Principe del Galles, Newquay potrebbe aver cambiato volto: da tempio dei festaioli a elegante destinazione per weekend slow tra ristoranti gourmet e passeggiate vista mare. Ma attenzione: non è detto che il giovane reale accetti passivamente l’eredità urbanistica dei suoi predecessori. Potrebbe metterci del suo, magari con un tocco fresco, giovane… o anche un pizzico di trasgressione regale. Dopotutto, i geni non mentono. I nonni materni, Carole e Michael Middleton, sono veri esperti nel campo delle feste, avendo fondato un’azienda specializzata in party e decorazioni. E anche mamma e papà, prima del matrimonio da favola, non erano certo tipi da tè delle cinque e tombola: basti ricordare la celebre vacanza a Ibiza nella famigerata “villa dello scandalo” dello zio di Lady Middleton. Insomma, tra una corona e un cocktail, George potrebbe anche decidere di non abbandonare del tutto la tradizione… festaiola. Ma attenzione: Newquay e Nansledan sono solo una piccola parte di un’eredità immensa. Il Ducato di Cornovaglia è una vera macchina da soldi: ben 52.449 ettari distribuiti in 20 contee del sud-ovest inglese. Fondato nel lontano 1337 da Edoardo III, oggi garantisce al principe William entrate multimilionarie ogni anno, con cui finanzia la vita della sua famiglia e numerosi progetti benefici. Quando arriverà il suo momento, George non erediterà solo terreni e titoli, ma anche un vero impero. E con il sangue dei Middleton nelle vene… chi può dire che non ci sarà anche un tocco glitter nei salotti del futuro re?

Kate Middleton: l’eredità spettante a George

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