Sui social è partita subito la raffica d’insulti verso la 90enne Liliana Segre: nei commenti agli articoli che hanno riportato la notizia, alcuni utenti hanno criticato la scelta della senatrice a vita. “Stai a casa e non fare cose contro gli italiani”, “Ma goditi la pensione è non rompere le baxxe alla gente che lavora e che sta morendo di fame”, “Si fa vedere in senato solo quando si vota per la fiducia , altri giorni non fa un c.axx.o”: sono solo alcuni degli insulti rivolti a Segre, a cui in passato è stata assegnata la scorta a causa della violenza subita sui social.
Il 7 novembre 2019, a causa delle crescenti minacce e insulti che le sono rivolti via internet, il prefetto di Milano Renato Saccone, sentito il comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, le ha assegnato una scorta.