Politica Manfredonia

Indennità aumentate, la replica di La Marca: “Voleva un aumento più cospicuo della sua indennità di consigliere”

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Indennità aumentate, la replica di La Marca: “Voleva un aumento più cospicuo della sua indennità di consigliere”

📍Non è assolutamente vero quanto affermato dal consigliere Di Staso in merito a presunti aumenti vertiginosi delle indennità dell’amministrazione la Marca.

La determina che ha sancito l’adeguamento delle indennità degli amministratori comunali è stata adottata il 23 dicembre 2022, in applicazione della Legge di Bilancio 2022 che ha stabilito gli incrementi per tutti i comuni italiani. E indovinate chi era in maggioranza all’epoca? Proprio lui, Vincenzo Di Staso.

Se davvero l’indignazione fosse autentica, Di Staso avrebbe dovuto alzare la voce quando questa misura è stata adottata. E invece, silenzio assoluto. Oggi, però, si riscopre paladino della giustizia amministrativa e inscena un’indignazione tardiva.

Per correttezza, anche noi alleghiamo gli atti: nero su bianco, le prove degli adeguamenti agli amministratori della sua ex maggioranza.

Ma il punto più grottesco emerge da un verbale della I Commissione Consiliare Permanente, datato 21 novembre 2024. Cosa vi si legge? Che lo stesso Di Staso non contesta affatto il principio di aumentare le indennità, anzi, si lamenta che le loro non siano state alzate di pari passo!

Quindi, il problema non è ridurre la spesa pubblica, non è “proteggere i soldi della comunità” come Di Staso vuol far credere. Il problema, dunque, è che voleva un aumento più cospicuo della sua indennità di consigliere.

Insomma, una coerenza a targhe alterne che non fa certo onore a chi dovrebbe fare opposizione con serietà e non per convenienza. I cittadini di Manfredonia meritano un dibattito politico basato su fatti e trasparenza, non su ipocrisie così palesi.

Il Sindaco e la Giunta

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