“Oltre dieci focolai d’incendio sul Gargano in contemporanea rappresentano un evidente atto di crimine organizzato in un territorio che sta vivendo il pieno della stagione turistica. Se a questo si aggiunge la contemporaneità con il riconoscimento UNESCO alle faggete vetuste del Gargano questo vergognoso attacco assume anche il valore simbolico tipico degli atti di terrorismo”.
Così i vertici di Legambiente Gargano che aggiungono: “A questo punto occorre che gli inquirenti facciano di tutto per individuare gli autori e i mandanti di un atto terrorista di evidente matrice mafiosa”.