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Il Manfredonia imbriglia il Barletta: 0-0 al Miramare

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Più Manfredonia che Barletta in un Miramare deserto: i sipontini avrebbero meritato di più ai punti

Un buon Manfredonia prosegue la sua striscia positiva pareggiando 0-0 contro il più quotato Barletta, anche se ai punti avrebbe meritato di più.

Nel primo tempo le occasioni non mancano: Cafagna, da pochi passi. grazia Rossi di testa.

Tra il 27′ ed il 28′ il Manfredonia si “mangia” tre gol: prima è Sapri miracoloso su Hernaiz, poi, dall’angolo successivo Konatè non inquadra la porta da pochi passi ed infine Pozzebon dal limite calcia forte, ma centrale.

Al 35′ l’estremo ospite è ancora prodigioso su un diagonale di Babaj.

Al 45′ l’attaccante barlettano Marilungo ha sul destro il colpo del ko, ma strozza il suo diagonale.

Lo stesso attaccante ex Atalanta lascia il campo a Di Piazza, ex Foggia, nella ripresa.

Al 66′ si vede anche l’ex Inter Schelotto che prende il posto di Ngom.

Al minuto 68′ nuovo intervento decisivo del portiere biancorosso che respinge con i piedi un tiro di Babaj. Un minuto dopo grandi proteste in area sipontina per il “disturbo” di Rizzo su Pozzebon, ma l’arbitro lascia correre.

Il Barletta si rivede in avanti solo al minuto 89, con una sforbiciata di Di Piazza che termina a lato.

Nei 5′ di recupero succede poco: Manfredonia e Barletta si contendono la posta il palio.

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MANFREDONIA-BARLETTA, CINQUE: “CREATE DIVERSE OCCASIONI, C’ERA UN RIGORE PER NOI”

“Il Manfredonia ha creato diverse occasioni, abbiamo sbagliato tanto sotto porta. Ci è mancato solo l’ultimo passaggio. Ai punti avremmo meritato noi, ma giocavamo contro il Barletta, il pari potrebbe andare bene”.

Sul rigore: “L’arbitro mi ha detto di non averlo visto, ci sta un errore. Ma era chiaramente rigore per noi”

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