Il dopo Bergoglio: i sette candidati possibili

Il dopo Bergoglio: i sette candidati possibili
Chi verrà dopo Bergoglio? Ecco sette possibili candidati al soglio pontificio:
Pierbattista Pizzaballa, 60 anni, è un cardinale, patriarca cattolico e biblista italiano dell’Ordine dei frati minori, dal 24 ottobre 2020 patriarca di Gerusalemme dei Latini.
Il cardinale Marc Ouellet, 75 anni, canadese, religioso dei Padri Sulpiziani, è uno dei prelati di più alto rango della Santa Sede, primate del Canada, cardinale prefetto della Congregazione per i Vescovi.
Il cardinale Christoph Schönborn, 74 anni, domenicano, è nato a Skalsko in Boemia (Repubblica Ceca). Portato ancora neonato in Austria, è figlio del conte Hugo-Damian von Schönborn e della baronessa Eleonore Ottilie Hilda Maria von Doblhoff. Arcivescovo di Vienna e ordinario per i fedeli di rito bizantino.
Il cardinale Robert Sarah, 74 anni nato a Ourous in Guinea, già segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum, è il prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Arcivescovo emerito di Conakry in Guinea, nella storia della Chiesa è il primo vero candidato d’Africa, dopo il cardinale Bernardin Gantin del Bénin morto nel 2008.
Alcune indiscrezioni accrediterebbero la candidatura del segretario di Stato della Santa Sede, il cardinale Pietro Parolin, di 64 anni, nato a Schiavon, diocesi di Vicenza. Egli diventerebbe il quarto segretario di Stato eletto papa dopo Alessandro VII (Fabio Chigi) nel 1655, Clemente IX (Giulio Rospigliosi) nel 1667 e Pio XII (Eugenio Pacelli) nel 1939.
Il cardinale Matteo Maria Zuppi, nato l’11 ottobre 1955, arcivescovo di Bologna, è pronipote del cardinale Carlo Confalonieri. Come nel caso di Parolin, avremmo nuovamente un papa italiano e con lui salirebbe al soglio di Pietro un romano dopo Pio XII (Eugenio Pacelli). Zuppi dal 1973 collabora con Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio nelle opere per i bambini emarginati, per gli anziani, per gli immigrati e i senza fissa dimora, i malati terminali e i nomadi, i disabili e i tossicodipendenti, i carcerati e le vittime dei conflitti.
Luis Antonio Gokim Tagle, nato a Manila il 21 giugno 1957, ordinato sacerdote nel 1982, è dal 2015 arcivescovo della sua città natale.
Bergoglio, aveva una grande fiducia in lui, lo chiamò a presiedere il sinodo straordinario sulla famiglia nel 2014 e quello ordinario del 2016.