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I sipontini non fanno sconti…il Mola battuto 2-0: video, interviste e cronaca di Giovanni Ognissanti

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I SIPONTINI NON FANNO SCONTI… il Mola battuto per 2 a 0

09ª, 12/11/2022, MANFREDONIA-MOLA 2-0
MANFREDONIA: Chironi, Montrone, Lauriola, Biason, D’Aiello, Giambuzzi (45° st. Lobosco), Potenza (27° st. Gissi), Cirillo, Morra, Achik (25° st. Salvatore), Turitto. All. De Candia. A disp.: Marchionna, Magaletti, Fiorentino, Panelli, Attah, Quitadamo.
MOLA: Bellavista, Ricucci, Manzari, Cantalice, Diagne, Zingrillo, Daniele (15° st. Romanelli), Sisto, Souare, Doukoure (26° st. Bovio), Corvasce (15° st. Fasciano) All. Castelletti. A disp.: Pietanza, Colella, Torrevoli, Taccogna, Rizzo, Lucarelli.
RETI: Nel pt. al 22° Morra (MF), Nel st. al 22° st. Potenza (MF)
ARBITRO: Di Carlo di Pescara. Assistenti, Lovecchio e Sibilio di Brindisi.
NOTE: Ammoniti, Ricucci (MO), Cantalice (MO), Daniele (MO), Diagne (MO) Dammaco D. (MO), Giambuzzi (MF). Rec. 0’ pt. e 3’ st. Spettatori una settantina ca. di cui 50 provenienti da Manfredonia. Terreno in erba sintetica. Temperatura fredda, parzialmente nuvoloso. Angoli, 5 a 5.

SAN FERDINANDO DI PUGLIA – Nell’anticipo della nona, una vecchia conoscenza dei Delfini è di scena nella capitale della pesca (frutta) e del carciofo del Tavoliere. Il Manfredonia torna alla vittoria, al comunale Cosimo Puttilli (il grande marciatore barlettano, escluso dalle olimpiadi di Londra del 1948 solo perché meridionale), battendo per 2 a 0 un rognoso Mola (dagli anni ‘50, 18 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte per i padroni di casa).


I sipontini consolidano il primato in classifica tallonati dal coriaceo Corato.
Gli uomini di De Candia si schierano con un 3-4-3, con Turritto che in alcune fasi di gioco è il quarto in avanti, supportato da un robusto centrocampo che ha in Cirillo la musa ispiratrice.
L’atmosfera è surreale, si gioca in casa, ma le mura amiche sono ancora lontane, in tutti i sensi…
Il Gargano lo scorgiamo alla nostra sinistra, con le nuvole di pioggia incombenti… il panorama è mozzafiato: Monte Saraceno, Mattinatella e Vignanotica, si scorgono perfettamente con le incantevoli falesie bianche.


Gli unici a dare colore e calore sono i ragazzi della gradinata est, che anche oggi, come al solito, hanno timbrato il cartellino della presenza, assieme ad uno sparuto gruppo di “aficionados”.


I sipontini sono decentrati verso destra con il numero 6 Giambuzzi a far da play maker in quella zona del campo. Toro Biason è il punto di riferimento della squadra: non sbaglio un colpo, ma il suo DNA lo porta più a coprire che ad impostare. Se gli uomini di De Candia avessero un fantasista sarebbero eccellenti, e così il nostro allenatore molfettese preferisce non rischiare e portare con tranquillità il risultato positivo a casa.
Se i più pensavano ad una passeggiata contro i baresi, abbiamo ammirato invece una formazione veloce e sbarazzina guidata diligentemente da Castelletti (uno dei migliori portieri degli anni 2000 del calcio pugliese, bestia nera quando militava nell’Ostuni). Il capitano numero 10 Doukoure, è ispirato e vivace, e i suoi affondi mettono scompiglio.


I sipontini si dimenano con un inusuale completo giallo, che peraltro oggi ha portato bene.
La partita entra nel vivo quando a Morra all’11° viene annullato un gol per un presunto off side. Poi è il capitano molese a farsi vivo dalle parti di Chirone, ma il portierino di casa è attento.
Non si gioca a Monte Sant’Angelo perché la tramontana ci avrebbe irrigidito ma il freddo mette le sue radici nella ossa, anche in questa piana, e così in un momento di distrazione dei nostri, al 15° Corvasce potrebbe avere l’occasione del vantaggio, ma è poco lucido ed il suo tiro viene annullato ancora una volta da mister portierino.


Toro Biason “riprende” la squadra, il settore più vivace (il destro) “riprende” le redini, e così Giambuzzi pennella una traversone per Vito Morra, il quale non deve fare altro che depositarlo in rete, e siamo al 22°.


Le emozioni non finiscono, anzi si infittiscono, con Montrone al 37° che di test ha l’occasione del raddoppio, e poi dopo due minuti è ancora Doukoure a dettare legge dinanzi a Chironi, il quale fa lo splendido e gli fa capire che “oggi non è giornata”. Prima della ripresa una svirgolata di Bellavista poteva regalarci il 2 a 0, così come un pallonetto di Potenza poteva chiudere il Firts Time con il più classico dei risultati.


La seconda frazione inizia ad ingranare lentamente, anche se l’unico sipontino autoctono in campo, Lauriola, al 4° di testa concede gli onori degli applausi a Bellavisa. Dopo cinque minuti è la volta di un buon Turrito (molto spesso lasciato solo sulla sinistra), ad intraprende la via della rete, ma la difesa molese ribatte.


Poi è ancora Chironi, che porta a casa il premio della riconoscenza, che al 12° para un fendente di Souare. Ma la partita è definitivamente chiusa al 22° da un cross proveniente da destra ad opera di Cirillo. Il pallone di testa viene raccolto e messo in porta da Potenza per il 2 a 0.


Detto ciò la partita si trascina fino al termine con qualche sussulto, ma niente di pericoloso da segnalare.
A fine gara ci presentano il Patron Giuseppe Di Benedetto, che ci ha accolto egregiamente!. Gli facciamo i complimenti per l’attaccamento alla maglia, per lo sforzo economico nell’allestire la squadra e sopportare le spese del campionato. Non poteva mancare un saluto al DS Moscelli (avversario di tante sfide quando giocava nel Bisceglie), e a Mister De Candia uno dei “big” della fotbologia pugliese. Salutiamo altresì il cortese Presidente del Mola, con il quale ci diamo appuntamento per la gara di ritorno… a Capurso però!.
Il tempo è veramente “tiranno”, l’oscurità pure, l’autovelox a Zapponeta anche. Ci aspetta il Maestro Francesco Saverio Castriotta al porto turistico. Questo Manfredonia merita amore, rispetto e attenzione… e soprattutto il vecchio catino del “Miramare”… a la prochaine fois!!!.


Giovanni Ognissanti

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