ManfredoniaStoria

I ricordi manfredoniani di Lucio Dalla

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I ricordi manfredoniani di Lucio Dalla

Manfredonia – FU la pagnotta di pane – alle 3 di notte – uno dei ricordi più importanti dei miei amici nel ’77. Si, era proprio vero, Lucio Dalla amava il pane, il suo odore quando lo sentiva arrivare dal forno.

Per lui rappresentava il miracolo, era il ritorno all’infanzia di quando abitava in via Santa Maria delle Gazie = .per lui,era – il cuore di Gesù Immacolato.

Era attratto dalla pagnotta fumante, odorosa e fragrante, calda di quel calore che usciva di fumo, quando il pane veniva tagliato a metà,era fragrante e morbida la sua mollica, per lui rappresentava la vita ,quando veniva fuori dalla vista di quel grottino, pieno di legno e di fuoco e cenere che bruciava. Lui nella notte, stava lì ad aspettare.

Era il 1977.

Veniva a Manfredonia per qualche giorno in compagnia di Francesco De Gregori,in ferie, per poi riprendere le tappe del tour con i musicisti. 

Si fermava a guardare tutto quel rituale prima dei comprarlo, quel piccolo omino di statura, cittadino onorario sipontino, ma nativo e vissuto a  Bologna, di casa da ragazzo per un un lunghi periodi in via dell’Arcangelo accanto al Cinema Impero.

di Claudio Castriotta 

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