Gravina-Manfredonia: match preview

Gravina-Manfredonia: match preview
Domani, allo stadio “S. Vicino” di Gravina in Puglia, si giocherà la 28ª giornata di campionato tra Gravina e Manfredonia. All’andata, allo stadio Miramare, furono i gialloblu a vincere 1-2.
Ottimo primo tempo del Manfredonia, che passa in vantaggio al 4′ con Scaringella. Il Gravina cerca il pareggio, mentre il Manfredonia ha buone occasioni per raddoppiare. Nella ripresa, il Gravina spinge in avanti e pareggia al 56′ con una girata di destro di Chiaradia. Gli ospiti sfiorano più volte l’ 1-2, ma al 92′ Carbonaro ha l’occasione per la vittoria. Solo davanti al portiere, calcia incredibilmente fuori. Sul ribaltamento di fronte, il Gravina segna il gol decisivo ancora con Chiaradia, che batte Sapri di sinistro. Sarà l’ultima partita di mister Panarelli.

IL PERCORSO DEL GRAVINA
Il Gravina occupa l’ 11ª posizione in classifica con 33 punti, frutto di 9 vittorie, 6 pareggi e 12 sconfitte, con 32 gol fatti e 37 subiti. Tra le mura amiche, i gialloblu hanno raccolto 20 punti, con 6 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte (18 reti segnate e 16 subite)

Negli ultimi 5 incontri hanno ottenuto 5 punti grazie a 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte, con 4 gol realizzati e 5 subiti. Considerando le ultime 5 gare casalinghe, il Gravina ha conquistato 7 punti con 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, segnando 6 gol e subendone 5.

Il Gravina arriva alla sfida contro il Manfredonia dopo la sconfitta per 1-0 subita a Ugento. Una gara complicata, dove i salentini hanno mostrato grande tenacia nel portare a casa i tre punti.
Il match si è sbloccato al 20′ grazie a un’azione personale di Sanchez. Con un rapido gioco di gambe, l’attaccante ha superato la difesa avversaria prima di essere atterrato al limite dell’area. Sul conseguente calcio di punizione, lo stesso Sanchez ha servito un perfetto cross in area, dove Ancora si è fatto trovare pronto con un preciso colpo di testa, portando in vantaggio l’Ugento.
I padroni di casa hanno avuto altre opportunità per raddoppiare, mettendo in difficoltà la difesa del Gravina. Tuttavia, la svolta della partita è arrivata al 56′, quando Sanchez ha ricevuto la seconda ammonizione e ha lasciato l’Ugento in inferiorità numerica.
Nonostante l’uomo in più per oltre mezz’ora, il Gravina non è riuscito a trovare il gol del pareggio. La mancanza di concretezza sotto porta e la solidità difensiva dell’Ugento hanno fatto la differenza, consegnando ai salentini tre punti preziosi.
La sconfitta è costata cara al tecnico del Gravina, mister Tiozzo, che è stato esonerato nei giorni successivi. Al suo posto, la società ha deciso di affidare la panchina a mister Loseto, che avrà il compito di risollevare la squadra e cercare un risultato positivo nella sfida contro il Manfredonia

I capocannonieri della squadra sono Domenico Santoro e Bogdan Stauciuc a quota 8.
L’ultima formazione schierata contro l’Ugento: Zanin, Napolano, Spinelli, Bosnjak, Chiaradia, Marconato, Pierce, Meliddo, Chacon, Gonzalez, Santoro.
IL PERCORSO DEL MANFREDONIA
Il Manfredonia si trova al 15º posto in classifica con 26 punti, frutto di 6 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte, con 20 gol fatti e 40 subiti. In trasferta, i biancocelesti hanno raccolto 10 punti, 2 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte, con 6 reti segnate e 21 subite.

Nelle ultime 5 gare sono arrivati 8 punti grazie a 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta (2 gol fatti e 1 subito). Lontano dal Miramare, invece, i sipontini hanno collezionato 8 punti negli ultimi 5 incontri grazie ad 1 Vittoria e 2 pareggi, subendo 2 sconfitte con 2 reti realizzate e 7 incassate.

Il Manfredonia arriva alla sfida con il Gravina forte della preziosa vittoria per 1-0 contro il Costa d’Amalfi, ottenuta sul campo neutro di Trinitapoli in uno scontro diretto per la salvezza.
Nel primo tempo, i sipontini hanno giocato con determinazione, creando un’occasione importante con Puzirevskis, che da pochi passi ha calciato a lato. Poco dopo, l’arbitro ha sorvolato su un possibile rigore per il Manfredonia, nonostante le proteste per un presunto fallo su Calemme in area di rigore.
Nella ripresa, il Costa d’Amalfi si è difeso con ordine, cercando di limitare le iniziative offensive del Manfredonia. La svolta è arrivata al 75′, quando un errore della difesa amalfitana ha spalancato la porta a Iurilli. L’attaccante, solo davanti al portiere, è rimasto lucido e ha insaccato il gol decisivo, regalando tre punti fondamentali alla squadra di mister Cinque.
Grazie a questa vittoria, il Manfredonia affronta il Gravina con maggiore fiducia e consapevolezza, determinato a dare continuità ai risultati.

Il miglior marcatore della squadra è il capitano Mirko Giacobbe con 5 reti, seguito da Paolo Carbonaro a quota 3.
L’ultima formazione schierata da Mister Cinque: Sapri, Gianfreda, Sepe, Montinaro, Giampà, Diambo, Porzio, Giacobbe, Puzirevskis, Calemme, Iurilli.
UNO SGUARDO AL MATCH
Il Manfredonia arriva alla sfida contro il Gravina con entusiasmo e determinazione, forte della preziosa vittoria contro il Costa d’Amalfi. I tre punti conquistati hanno dato nuova fiducia al gruppo, che ora vuole proseguire su questa strada per raggiungere l’obiettivo salvezza.
Affrontare il Gravina in trasferta sarà certamente una sfida impegnativa. Gli avversari, nonostante la recente sconfitta a Ugento, restano una squadra temibile soprattutto davanti al proprio pubblico. Il cambio in panchina con l’arrivo di mister Loseto potrebbe dare nuova energia ai gialloblu, rendendo il match ancora più combattuto.
Il Manfredonia dovrà scendere in campo con la giusta mentalità, consapevole dei propri mezzi e della necessità di restare concentrato per tutti i novanta minuti. La difesa dovrà confermarsi solida e compatta, mentre in fase offensiva sarà fondamentale sfruttare al meglio ogni occasione che si presenterà.
Giocatori come il capitano Giacobbe, con la sua esperienza e leadership, saranno chiamati a guidare la squadra nei momenti chiave. Allo stesso tempo, giovani talenti come Iurilli, classe 2007, stanno dimostrando grande maturità e saranno risorse preziose per mister Cinque. La loro freschezza e determinazione potranno fare la differenza in una partita che si preannuncia combattuta.
Sappiamo che ogni punto è fondamentale in questa fase della stagione e l’impegno di tutti sarà determinante per raggiungere l’obiettivo. Con umiltà, determinazione e spirito di squadra, il Manfredonia è pronto ad affrontare la sfida e a dare il massimo in campo.
Nico Troiano per Manfredonia Calcio