Grande Fratello, Lorenzo Spolverato ha mentito: un suo famigliare lo incastra

Tra i grandi protagonisti di questa edizione del Grande Fratello c’è senz’altro Lorenzo Spolverato. Il giovane ha raccontato di aver vissuto un’infanzia difficile che avrebbe influenzato la sua personalità. In più occasioni, Alfonso Signorini ha presentato la sua storia come un esempio di riscatto. Tuttavia, in queste ore Biagio D’anelli ha portato alla luce molti dubbi su questa narrazione che potrebbero essere frutto della fantasia del concorrente del Grande Fratello. L’esperto di gossip ha rivelato che ha forti dubbi sulla versione di Lorenzo Spolverato, tanto da dichiarare in un video postato sul suo profilo Instagram: “Come può un ragazzo che ha subito violenza psicologica comportarsi da bullo con altri concorrenti? Come può chi ha pianto non mostrare la minima empatia verso i compagni”. Biagio D’Anelli ha poi riepilogato alcune affermazioni fatte da Lorenzo, descrivendo l’infanzia fatta da un padre aggressivo, difficoltà economiche e bullismo.

Grande Fratello, Lorenzo Spolverato avrebbe mentito sul suo passato difficile: un famigliare lo sbugiarda

Nella scorsa puntata del Grande Fratello, Lorenzo Spolverato ha lanciato una sedia ed ha fatto pressioni psicologiche nei confronti di Helena Prestes. Biagio D’Anelli ha rivelato di aver ricevuto alcune segnalazioni che mettono in dubbio la sincerità del modello, tanto da affermare: “Mi auguro che non sia vero ma se lo fosse prima o poi il vaso di Pandora verrà scoperchiato.” Oggi l’esperto di gossip è tornato sulla questione facendo nuove rivelazioni. L’uomo sarebbe stato contattato da un famigliare stretto di Lorenzo che ha smentito categoricamente episodi di violenza nei suoi confronti. A suo dire, Lorenzo avrebbe inventato una gran parte del suo passato come risse, armi e situazioni pericolose che sarebbero frutto di una sua fantasia. Biagio ha aggiunto un dettaglio significativo, affermando che il parente sarebbe in possesso di prove come chat e audio. Si parla di appartamenti in Emilia, un lavoro ben avviato e sopratutto una grande tendenza ad evitare le responsabile per preferire l’ozio.