I frati cappuccini di San Giovanni Rotondo deplorano la barbara uccisione del cane Galak, avvenuta nelle vicinanze del convento e, nel contempo, respingono con forza le calunniose affermazioni di quanti hanno associato il nome dei frati a questo inqualificabile gesto, preannunciando querela per diffamazione nei confronti di quanti hanno diffuso notizie false e tendenziose.


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