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Come arredare un salotto in stile minimal: le dritte da conoscere

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Il living è il protagonista assoluto della casa da un po’ di tempo a questa parte. In salotto si studia, ci si rilassa, si gioca e si lavora. Quando la casa è strutturata con la presenza di un open space, nel medesimo ambiente del salotto si cucina anche.

Alla luce di ciò, nel momento in cui si deve scegliere lo stile di arredamento, è bene riflettere con attenzione, in quanto si parla di una zona importantissima della casa.

Il mood minimal è una soluzione che non passa mai di moda e permette di creare un’atmosfera rilassante nella stanza più utilizzata della casa. Come gestirlo? Scopriamo assieme alcuni consigli pratici nelle prossime righe!

Colori neutri

Consiglio che può sembrare banale ma che, invece, ha senso ricordare, è quello relativo ai colori, che devono essere della gamma dei neutri. Se proprio si vuole uscire dai grandi classici del bianco e del nero, si possono includere anche il grigio, sinonimo di massima eleganza, e il crema, che regala un tocco di originalità all’ambiente.

Quali materiali scegliere?

I materiali che dominano il living arredato in stile minimal devono avere peculiarità specifiche. Essenziale è che siano lisci, in modo da enfatizzare la generale armonia estetica della stanza, e resistenti. La solidità che comunicano già solo con lo sguardo è importante per definire al meglio il concept stilistico.

Quando si ragiona concentrandosi sul mood minimal, infatti, si parla di uno stile essenziale ma che dura. Non a caso, è spesso legato a una vera e propria filosofia di vita che abbraccia anche altri aspetti della quotidianità oltre alle scelte estetiche per la casa.

Anche le tende vogliono la loro parte

La scelta delle tende viene spesso messa in secondo piano quando si tratta di definire i dettagli dell’arredamento di un ambiente domestico. Si tratta di un grave errore; le tende, infatti, rappresentano una vera e propria cornice per la stanza e devono essere selezionate con attenzione.

Quelle a pacchetto, che non hanno necessità, dopo l’apertura, di essere raccolte ai lati delle finestre, si prestano molto bene alle esigenze di chi ama l’estetica minimal.

Come si può leggere sulle pagine del sito ufficiale di Tendaggi Di Marco e Angeli, una delle aziende più celebri in Italia quando si parla di tendaggi per case private e uffici, le tende a pacchetto si possono acquistare anche nella versione caratterizzata dalla presenza delle stecche radiali, vantaggiose sia dal punto di vista pratico, sia per quel che concerne l’estetica, alla quale viene regalato quel quid di originalità che ha sempre il suo perché.

La gestione dell’illuminazione

Nell’ambito di un salotto arredato con un mood minimal, l’illuminazione naturale gioca un ruolo decisivo e andrebbe valorizzata il più possibile. Per quanto riguarda quella artificiale si può puntare verso le sospensioni, magari scegliendole con una cromia in leggero contrasto rispetto a quella della parete. Un esempio? La parete color crema e il paralume della sospensione grigio.

Quest’ultimo può essere scelto, per spezzare un po’ la continuità estetica, di una forma che risalti rispetto all’insieme generale della stanza. Tra le idee più interessanti al proposito rientra senza dubbio quella del cono, un raffinato mix tra austerità e rotondità.

Pareti creative

Molte persone hanno timore di arredare il salotto – e non solo – con un mood minimal perché pensano che farlo voglia dire puntare per forza sulle pareti bianche, un grande classico che, in alcuni casi, può rivelarsi noioso.

Bene: non è affatto vero! Lo stile minimal ha tante sfaccettature, soprattutto oggi, in un tempo in cui non si ha più paura di osare. Di strade da seguire per andare oltre agli stilemi classici dell’essenzialità ce ne sono diversi.

Uno su tutti? Le pareti total black con la parte bassa caratterizzata dalla presenza di una boiserie, dettaglio bianco che regala movimento all’insieme.

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