Col Natale tornano i giochi da tavola: i più famosi

Col Natale tornano i giochi da tavola: i più famosi
Natale è tempo anche di giochi da tavola, quelli fatti in famiglia con i più cari. Quali sono i più famosi?
NATALE, I GIOCHI DA TAVOLA: LE CARTE NAPOLETANE
Partiamo dalle carte napoletane e parliamo dei più famosi, sappiamo che dimenticheremo alcuni.
La Scopa
La scopa è probabilmente il gioco disputabile con carte napoletane più noto in assoluto.
Nella scopa, il giocatore non ha esclusivamente l’obiettivo di prendere più carte dei propri avversari, bensì quello di ottenere il punteggio più alto.
Un punto viene riconosciuto se si prendono più carte, appunto, ma anche se si fa la “settanta”, ovvero se si prendono più 7 degli avversari, se si fanno i “denari”, ovvero se si prendono più carte appartenenti al seme di denari, e se si prende il cosiddetto “settebello”, ovvero il 7 di denari.
Oltre a tali punti, ci si assicura un punto ogni qual volta si fa una scopa, ovvero quando, con la propria presa, si “pulisce” completamente il banco, a prescindere da quante siano le carte a disposizione.
Sette e Mezzo
Vera icona delle Festività, il Sette e mezzo può coinvolgere dai 2 ai 12 giocatori e prevede in tutti i casi che un giocatore operi come “banco”.
Al giocatore viene data una carta (anche il mazziere ne da una a se stesso), e può scegliere di chiamarne delle altre nell’ordine di una per volta: l’obiettivo è quello di totalizzare il punteggio più alto di quello totalizzato dal mazziere senza superare il 7,5, cifra oltre cui si “sballa” e si perde definitivamente.
Le carte dall’1 al 7 hanno un valore corrispondente al loro numero, le figure valgono 0,5 mentre il Re di denari è una sorta di jolly che può assumere liberamente qualsiasi valore numerico intero.
Briscola
La briscola è, assieme alla scopa, una delle principali colonne dei giochi di carte nostrani.
Nella briscola i valori di presa delle varie carte sono del tutto differenti rispetto a quelli della scopa, e il giocatore ha l’obiettivo di raggiungere il punteggio minimo di 61 su 120.
GLI ALTRI GIOCHI
Altri giochi da tavola per Natale sono i consueti: c’è soprattutto la tombola, ma anche il Mercante in Fiera.
La Tombola
Novanta numeri, le cartelle, la possibilità di vincere con ambo, terna, quaterna, cinquina e, naturalmente, la tombola. Un passatempo che esiste dal XVI secolo e che si è portato avanti per secoli fin dentro le nostre case.
Il Mercante in Fiera
Carte particolari, figure simili a quelle dei tarocchi e l’animo mercantile che deve uscire dal fondo di ogni giocatore. Lo abbiamo visto anche in tv.
È il Mercante in fiera, altro gioco tipico delle tavolate natalizie, dove specialmente il banditore ha il ruolo di far trepidare i giocatori e fargli sborsare più soldi possibili per accaparrarsi un certo numero di carte ignoto volta per volta, fino a scoprire i premi.
Una battaglia a suon di carte che si arricchisce anche di lunghe e insistite trattative e scambi di carte tra i giocatori al tavolo, in una compravendita che si spera la fortuna possa aiutare.
Alla fine delle vendite, infatti, il banco inizia a scoprire le carte, generalmente prima quelle perdenti e alla fine, per mantenere la suspence, quelle che portano premi.