C’è un altro collaboratore di giustizia

C’è un nuovo pentito nella “Società”, la criminalità organizzata di Foggia. È Patrizio Villani, allevatore 45enne di San Marco in Lamis legato al clan Sinesi’Francavilla, una
delle tre batterie della mafia foggiana.
Villani si è pentito il 10 maggio scorso. Il 45enne è detenuto dal dicembre 2016 e condannato in via definita a 30 anni di carcere perché ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio di Roberto Tizzano e il ferimento dell’amico Roberto Bruno avvenuti ad ottobre 2016 in un bar di Foggia nel corso dell’ultima guerra tra i clan della “Società”.
Ieri mattina, nell’aula bunker di Bitonto, dove si sta svolgendo il processo con il rito abbreviato “Decima Bis” ad quindicina di persone accusate a vario titolo di mafia, estorsioni, usura e tentato omicidio, i pm della dda Federico Perrone Capano e Bruna Manganelli hanno chiesto di poter ascoltare il nuovo collaboratore di giustizia, imputato anche lui nel processo. Il Gup di Bari Antonella Carfagna dopo aver rigettato la richiesta di rinvio da parte degli avvocati della difesa, ha disposto l’interrogatorio di Villani nelle prossime udienze previste il 3 e 24 giugno.