Castelnuovo, minacciano dipendenti comunali perchè non vogliono pagare le tasse, sindaco affigge manifesto. “Lasciate a casa fucili e pistole”

Non vogliono pagare le tasse e allora minacciano di morte i dipendenti comunali, annunciando di tornate con pistole e fucili e così il sindaco affigge un manifesto invitando i cittadini ad un comportamento civile. Accade a Castelnuovo della Daunia, piccolo paese dei Monti dauni, che conta poco più di 1300 abitanti.
“Si avvisa che in questo Comune, è fatto espresso divieto di rivolgersi ai dipendenti comunali con minacce di morte, insulti e atteggiamenti violenti. Pertanto, prima di entrare nella sede municipale, ricordandoci di vivere in un paese civile, lasciamo a casa minacce, fucili e pistole”.
E’ quanto si legge nel manifesto fatto affiggere dal sindaco di Castelnuovo della Daunia dopo alcune minacce ricevuto da dipendenti comunali. “Abbiamo registrato – racconta al Corriere il primo cittadino – atteggiamenti poco civili di alcuni nostri concittadini verso i dipendenti comunali. Negli ultimi tempi abbiamo fatto accertamenti sui tributi e alcuni nostri cittadini non vogliono pagare le tasse. Cosi vengono al Comune minacciando di morte i dipendenti. Alcuni residenti hanno annunciato che torneranno anche con pistole e fucili”.
Delle minacce sono stati avvisati anche i carabinieri. A non voler pagare le tasse non sarebbero famiglie indigenti o comunque in difficoltà. “Siamo sempre stati vicini a chi è in difficoltà – aggiunge il primo cittadino. – Ma a non voler pagare le tasse sono famiglie senza problemi. Tra queste anche alcuni proprietari terrieri”.
