Alberi particolari sulla strada di Pulsano

Alberi particolari sulla strada di Pulsano
Rami intrecciati tra il sole del mattino e la terra profumata di sale e mare ,il vento leggero dell’aria pulita – sul percorso benedetto del giorno. Ho sempre amato il fumo denso del bosco; un paradiso montagnoso ,la chiesetta di Monte Pulsano, tra le nuvole dell’attimo, i pochi contadini che prendevano messa, le campane, il pane caldo, il parroco, il vino che si beveva in sacrestia ecco la semplicità: il dono; le donne tra i campi, le vecchiette ai fornelli, i bimbi pastori del sonno.


I padri campi e mani fino a sera e poi il riposo sul tavolo, il cibo. Dopo la campanella, la ricreazione, il panino, il passero, passa il segretario:-tutti dentro! Tornate tra i banchi! Io sogno sul banco un gabbiano sulle acque di marzo con un pesce ,cerca posto: il peschereccio di mio padre tornato dalla pesca entra nel porto. Percorro il viale insieme a lui.
Dentro il secchio abbiamo i pesci: è pomeriggio impregnato! sono stato a scuola oggi però mi sono appena svegliato, dentro al cuore di Pulsano.
di Claudio Castriotta