A Vieste va via un altro medico, Nobiletti: “Siamo esausti”

A Vieste va via un altro medico, Nobiletti: “Siamo esausti”
Quello che è accaduto negli ultimi giorni al 118 di Vieste è l’ennesimo segnale d’allarme.
Apprendo che uno dei due medici in servizio sul 118 ha assunto incarico come medico di medicina generale in un altro comune, lasciando il posto vacante al momento, che non risulta ancora essere stato coperto.
Questo comporta, di fatto, che la postazione potrebbe risultare priva di medico a bordo per diversi giorni al mese, con la sola presenza dell’autista soccorritore e del personale infermieristico, compromettendo la piena operatività del servizio. Una situazione che preoccupa fortemente e che si inserisce in un quadro già fragile.
Siamo esausti, come cittadini e come amministratori. Ma non ci siamo mai fermati. Non abbiamo aspettato quest’ultimo caso per agire: già nelle scorse settimane ho formalmente richiesto un tavolo tecnico con Prefettura, ASL e Regione, proprio perché consapevoli della situazione e della sua pericolosa deriva.
Incatenarsi non è nel nostro stile. Non lo è mai stato. Ma questo non significa restare in silenzio. La nostra è una battaglia portata avanti con determinazione, con la forza delle istituzioni e con la responsabilità di chi rappresenta una comunità che non accetta più ritardi, né promesse vuote.
Il tavolo tecnico è stato convocato per mercoledì pomeriggio, alle ore 16:30, presso la Prefettura di Foggia. Insieme a noi ci saranno anche gli altri comuni costieri del Gargano, perché il tema è ampio, condiviso, urgente.
Siederanno al tavolo il Prefetto, il Direttore Sanitario dell’ASL, l’Assessore regionale alla Sanità e i rappresentanti delle amministrazioni comunali. Non andremo a chiedere favori. Pretenderemo rispetto. Pretenderemo risposte.