A Sanremo è la serata della toscanaccia Chiara Francini. “Parlerò di verità e farò arrabbiare”

Dopo Chiara Ferragni, Francesca Fagnani e Paola Egonu, questa sera a Sanremo arriva la verve scoppiettante dell’attrice toscana Chiara Francini che condurrà, assieme ad Amadeus e Gianni Morandi, la quarta serata della kermesse, quella dedicata alle cover. In conferenza stampa, questa mattina, Francini ha parlato dell’emozione e di questa prestigiosa opportunità. “Vengo dalla provincia di Firenze, solo del contado, come Leonardo da Vinci. In questo momento sento felicità, fremito, voglio rendere fieri Amadeus, gli italiani e poi il babbo e la mamma”.

Francini, una vita fra tv, cinema e teatro (con all’attivo alcuni romanzi), porterà anche lei sul palco del Teatro Ariston un monologo. “Il mio monologo? Porterò quello che sono in toto, è un monologo che parte dalla verità, avrà delle parti divertenti, altre crudeli che faranno arrabbiare.  Nel monologo veicolerò dei messaggi in cui credo. Sono dei messaggi che riguardano il mio essere donna, la mia storia umana. Qualsiasi cosa si porti, che sia comico o altro, la politica si fa sempre. Sicuramente porterò i miei colori soprattutto come donna”.

La chiave, comunque, sarà quella del divertimento e dell’autenticità. “Cercherò di divertirmi e portare la Chiara che sono. Il mio monologo riguarderà il mio percorso umano e professionale, l’ho scritto con grande verità. Ci saranno momenti ironici e altre tinte di questo arcobaleno. Forse due note le faccio”. 

Piglio energico e spigliato, Francini non ha nessuna intenzione di deludere. La sua tempra è audace. Laureata in ermeneutica, da tempo coltiva la passione per lo spettacolo e per il teatro. Ha lavorato con Serena Dandini in teatro e l’approdo in tv è stato prima con Marco Giusti e Stracult e poi con la celebrazione di “Domenica In” con Pippo Baudo. Oggi giocherà una parte importante della sua carriera che, stando alle premesse, non ha alcuna intenzione di perdere.