Contro l’Altamura il debutto sull’erba sintetica

Sembra ieri quando il 9 settembre del 2001 s’inaugurò l’erba artificiale al Campo Sportivo Miramare di Manfredonia.
Fu il primo esperimento in Italia, seguito dopo qualche settimana, da quello di Castellammare di Stabia.
Era quello il Manfredonia del Direttore Sportivo Valerio D’Errico, il quale allestì una buona compagine, anche se poi, durante il campionato, i sipontini cambiarono proprietario tant’è che si passò da Cozzolini a Romano. Ma questa parentesi durò poco.
Quella giornata (era la 2^ di andata), ospitammo l’Altamura del grande Franco Tafuni. C’erano delle perplessità a giocare su quel terreno, e la maggior parte dei calciatori lo riteneva troppo morbido, quasi un biliardo, dove il pallone rimbalzava assai.
A dire il vero, quando due anni prima iniziarono i lavori di sistemazione del Miramare, la gara contro il Taurisano fu giocata quasi sulla sabbia, in un terreno di gioco che pareva diventare granuloso.
Ma il debutto sull’erba sintetica ci riempiva d’orgoglio, mentre l’ingegnere della ditta Limonta (che aveva realizzato l’opera), ripeteva in maniera quasi ossessiva: “questo è il futuro”.
Dopo 15 anni si può dire che il 50 per cento dei terreni di gioco è in sintetico, e i risultati positivi sono sotto gli occhi di tutti.
Per ricordare quell’evento di 15 anni fa, facciamo un omaggio agli amici di Altamura, riportando la foto della loro squadra che giocò contro i sipontini.
Addetto Stampa Manfredonia Calcio
Giovanni Ognissanti