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Costa d’Amalfi e Manfredonia non si fanno male: termina 1 a 1

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Costa d’Amalfi e Manfredonia non si fanno male: termina 1 a 1


Finisce con un pareggio per 1 a 1 la gara tra Costa d’Amalfi e Manfredonia Calcio, con le reti segnate nella prima frazione di gioco da Tedesco ed il pareggio di Maione esattamente dieci minuti dopo il vantaggio ospite.

Dopo cinque giornate sulla panchina bianco celeste, arriva il primo punto per Mr Luigi Panarelli, un punto, che a consuntivo, solleva di poco il morale, ma lascia purtroppo invariata la posizione del Manfredonia rispetto alla penultima giornata di campionato, continuando, infatti, ad occupare desolatamente la penultima posizione in classifica, con ultimo soltanto il Brindisi, oggi vittorioso contro il Fasano.

La cronaca, quella ipertestuale societaria, evidenzia, quali azioni efficaci del Manfredonia, oltre al goal di Tedesco, due occasioni nella ripresa, una con Venanzio che si è visto negare il goal a botta sicura da Provitolo e l’altra con Bubas che ha calciato alto da ottima posizione.

Un pareggio che nella sostanza è equiparabile, innegabilmente, ad una sconfitta per una semplice motivo: l’avversario di turno, con tutto il rispetto che per galateo sportivo gli deve essere tributato, non aveva tra le sue file, valori tecnici di rilievo, salva fatta eccezione per Maione e qualche altro.

Ma allora se non si ottengono i tre punti in queste partite, direi alla portata del Manfredonia Calcio, quando li si potranno ottenere?

La speranza è che le statistiche a priori siano smentite dai risultati positivi ottenuti sul campo ma restano da giocare sette partite, con avversari direi tosti con i quali non sarà affatto semplice fare punti salvo che ci sia una sensazionale inversione di marcia che tutti auspicavano e che invece nei fatti non si è verificata.

È rientrato dalla squalifica Scaringella, Tedesco finalmente ha segnato ma la squadra produce ancora poco in termini di offensività, nonostante Panarelli stia lavorando con la squadra dal 16 di ottobre per la precisione. Allo stato i risultati, sono innegabilmente deludenti e preoccupanti perché sono i dati statistici quelli che contano ed essi dicono che il Manfredonia subisce in ogni gara di media oltre un goal a partita.

La ricetta di Mr Panarelli è racchiusa nell’intervista di fine gara: bisogna lavorare con abnegazione perché mancano ancora 24 gare e resto molto fiducioso.

Come non essere d’accordo sull’abnegazione e sul lavoro ma oltre a questo serviranno altri e forti profili per rinforzare l’organico in vista del raggiungimento dell’obiettivo salvezza diretta, ancora alla portata ma che si complica ulteriormente ad ogni passo falso. Prossimo avversario il Gravina, una della squadre più in forma del campionato. Una gara nella quale vi è un unico risultato: la Vittoria.


Antonio Castriotta

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