Pino Insegno non condurrà L’Eredità: motivo della decisione e possibile sostituto

Non c’è pace in Rai. Pino Insegno si è rivelato un vero e proprio flop dopo il suo ritorno sulle reti del servizio pubblico. La nuova edizione de Il mercante in fiera ha riscontrato ascolti molto deludenti, sebbene si sia esclusa al momento la sua chiusura anticipata. Inoltre, il conduttore avrebbe dovuto condurre un programma molto amato dai telespettatori di Rai 1. Pino Insegno infatti doveva condurre L’Eredità dal prossimo gennaio come era stato annunciato. Purtroppo nel corso delle ultime ore c’è stato un cambiamento di programma e l’uomo è stato escluso dalla conduzione da parte di Banijay Italia. La casa di produzione infatti avrebbe fatto forti pressioni affinché l’uomo non sia alla guida del game show di Rai 1 a causa dei bassi ascolti riscontrati su Rai 2 con la nuova edizione de Il mercante in fiera.

Pino Insegno non conduce L’Eredità: torna Flavio Insinna alla guida?

Pino Insegno non condurrà la nuova edizione de L’Eredità in partenza dal prossimo gennaio su Rai 1. Una notizia che in breve tempo ha fatto il giro della rete, tanto da suscitare molto clamore. Il conduttore era già in dubbio da diversi giorni dopo il flop de Il mercante in fiera su Rai 2. Flop che ha portato i giornalisti del Tg2 della sera a protestare a causa del mancato traino di ascolti. Tra i nomi circolati negli ultimi giorni che potrebbero subentrare a Pino Insegno ci sarebbe quello di Flavio Insinna o di Marco Liorni, sebbene ci sia addirittura un nuovo nome come quello Gabriele Corsi. La decisione ricaderebbe nelle mani di Angelo Mellone che dovrà decidere con la casa di produzione nel corso delle prossime settimane dato che le registrazioni de L’Eredità sono in programma già dal prossimo dicembre.