Sprofondo Donia, il Nardò passeggia al “Miramare”

Questo Manfredonia è un disastro.
I sipontini subiscono un’altra valanga di reti e perdono in casa contro il Nardò dopo una gara giocata a larghi tratti sotto tono e senza mordente.
Confronto contro i neretini perso a centrocampo, dove Pazienza è sembrato un fantasma, ed in difesa dove Vergori e Tarolli hanno spianato la strada ai granata di Foglia Manzillo.
Nei primi dieci minuti Petrachi sottolinea l’importanza di un portiere di livello respingendo tre conclusioni a rete di Molenda, Bozzi e La Porta.
Al 28′, invece, Tarolli esce dai pali in maniera troppo frettolosa e Carrozza ringrazia con un facile pallonetto: 0-1.
La reazione dei padroni di casa è affidata a La Porta, che sfiora l’incrocio dei pali, e Bozzi, che si divora l’1-1 da pochi passi.
Nella ripresa i sipontini restano negli spogliatoi e Vergori compie due pasticci che regalano a Carrozza prima e Corvino poi, le due reti che chiudono i conti, al 67′ e all’81’.
La gara termina in una valanga di contestazioni e con un black-out elettrico significativo che spegne i sogni di gloria dei biancocelesti, proiettandoli verso un’altra stagione alla ricerca dei famosi 40 punti, sinonimo di salvezza.
Reti: 28’ pt, 21’ st Carrozza, 36’ st Corvino
MANFREDONIA (4-3-3): Tarolli; Romeo (22’ st De Rita), Raho, Vergori, Esposito; Coccia, Pazienza, Bonabitacola; La Porta (31’ st Romito), Bozzi, Molenda (22’ st Fiore)
Alle. Raimondo Catalano
A disp. Longobardi, De Filippo, Gentile, Pellegrino, Bruno, Rinaldi
NARDO (5-3-2) : Petrachi D.; Carrozzo, Morello, Benvenga, Camisa, Versienti; Oretti, Mbida (37’ st Gigante); Palmisano; Meleleo, Carrozza (32’ st Corvino).
All. Antonio Foglia Manzillo
A disp: Petrachi Daniele, Rosato, Mancarella, Diarra, Podo, Alemanni, Keyremateng
Arbitro: G. Monaco di Termoli
Assistenti: Giambersio A. R. di Venosa; Pizzi A. di Termoli
Ammoniti: Raho (M)
Angoli 5-5
Recuperi: 0’pt+5’st