Patrizia Nettis trovata impiccata. “Ha finito di campare”

La giornalista pugliese Patrizia Nettis è stata trovata impiccata in casa. La chat tra due uomini

Una chat tra due uomini sullo sfondo della morte, ancora avvolta in un mistero, della giornalista Patrizia Nettis, trovata senza vita il 29 giugno nella sua abitazione di Fasano, in provincia di Brindisi.

“Io non sono un tipo vendicativo, anzi. Ma stavolta avrà una punizione esemplare” è uno dei messaggi intercorsi tra imprenditore e un politico che, in tempi diversi ma estremamente ravvicinati, hanno avuto una relazione sentimentale con la giornalista.

Lo riporta oggi La Repubblica.

Cosa è successo quella notte a Patrizia Nettis?

Secondo La Repubblica, la giornalista di Fasano aveva avuto un’accesa discussione con il politico e l’imprenditore (iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di istigazione al suicidio) i quali, questo raccontano gli ultimi sviluppi investigativi, si sarebbero scambiati una serie di messaggi da cui emerge che i due si conoscevano.

Lo scambio di messaggi

“Solo per dirti che lei garantiva che di te non ne voleva sapere nulla” riferisce l’imprenditore al politico.

“Questa cosa la pagherà cara. Oggi pomeriggio era con me e siamo rimasti soli… Stasera prima di vedervi era al cellulare con me e probabilmente così tutte le sere”. Al che il politico avrebbe risposto: “Una pazza praticamente”.

“Questa cosa la pagherà cara… Ora ha finito di campare. Lei non sa che io sono il più buono sulla faccia della terra, ma il mio lato oscuro non lo conosce. Farò di tutto per infangarla e so già come muovermi. Io non sono un tipo vendicativo, anzi. Ma stavolta avrà una punizione esemplare” avrebbe scritto l’imprenditore, come riportato da La Repubblica.

Tutte le istanze di riesumazione del cadavere, ad oggi tre, sono state rigettate.